A Fano se dici “Pasqua” non puoi che pensare, in ambito culinario, alla famosa e buonissima crescia, detta anche pizza di Pasqua.

La ricetta originale della crescia di Pasqua – che un tempo prescriveva 40 uova (tante quanti i giorni della Quaresima) – veniva preparata con grande impegno, di spesa e di tempo, il Giovedì o il Venerdì Santo. Secondo la tradizione non si doveva assaggiare finché non si “scioglievano le campane”, a conclusione cioè del periodo di digiuno e penitenza rappresentato dalla Quaresima.

“La colazione di Pasqua”

Una tradizione che vede, da tempi antichi,  l’ usanza di riunire tutta la famiglia intorno al tavolo, tornata dalla S. Messa di Pasqua, per assaporare i genuini salumi e le uova sode benedette da assaporare con la gustosa pizza di Pasqua. Una colazione,  questa sì, da veri campioni!

Si sa, ogni donna marchigiana ha la sua “segreta” ricetta tramandata da generazione in generazione e ognuno pensa naturalmente che la propria sia migliore.

Noi abbiamo fatto un po’ ricerche sulla crescia di Pasqua e pensiamo che questa sia l’ originale:

Ingredienti per uno stampo da 1,3 kg (18 cm di diametro e 10 cm di altezza)

Lievito di birra secco 7 gFarina 0 500 gOlio extravergine d’oliva65 gLatte intero a temperatura ambiente 150 gParmigiano reggianograttugiato 150 gUova medie 5 per un totale di 285 gMiele 12 gSale fino 10 gPepe nero q.b.Pecorino fresco 100 g

…anche se sappiamo che la vostra ha sicuramente un ingrediente segreto che la rende squisita! 😉

 

 

 

 

 

 

Caricamento...