Il Carnevale di Fano è la manifestazione principe della città di Fano, l’unica che si è mantenuta nel tempo, l’unica che è ormai entrata di fatto nella vita di ogni fanese, e con cio di diritto tra ciò che Fano esprime in termini di tradizioni storiche. Ormai proprio tutti i fanesi sono passati attraverso il carnevale, vissuto da piccoli, e la semplice bellezza di un pacco di coriandoli, da giovani, con giornate di trasgressione ed allegria, da adulti buttando si un occhio ai i nostri figli, ma con l’animo a ricordare momenti di incredibile gioia….inoltre poi, credo che quasi ogni fanese, in qualche modo si sia adoperato per qualche mansione all’interno della manifestazione e questo la dice lunga.

…..poi la battaglia per il cioccolatino?!!! Beh chi è fanese sa cosa significa!! Al carnevale ci arrivi con l’idea che tanto i cioccolatini non ti piacciono affatto, a che serve buttarsi in quella mischia per un semplice cioccolatino. Quindi ti posizioni li, in mezzo a tanta gente per ammirare quei fantastici carri. Poi iniziano a lanciare i dolciumi: “Ma te guarda quanto sono stupidi tutti a litigare per quella caramella”……..”oh scemotto, ma lasciala prendere a quel bambino, chissà cosa te ne fai di un cioccolatino!!”…..poi te ne cade uno proprio li, accanto ai tuoi piedi, ti abbassi per prenderlo, ma neanche fai in tempo a pensarci che con dei gesti atletici mai provati prima, il vecchietto a finaco te lo ruba amaramente, togliendoti quel gusto che già ti era piaciuto, anche se solo nella tua mente!!. E allora…..”Ma era il mio?”…e dall’altra parte una bella rista sarcastica….beh da quel momento è guerra !! anche contro il ragazzino di 10 anni; da quel momento ogni cioccolatino a tuo, con spallate, calci, e senza farsi accorgere anche qualche bel muflotto (pugno). E’ così: andare al Carnevale di Fano, senza restaci dentro è praticamente impossibile.

Beh, oggi IL CARNEVALE DI FANO lo viviamo “da dentro” un carro, nello specifico da una postazione del getto:

Arrivo alle 13.30, quando Viale Gramsci è già bello partecipato per tutti i turisti in arrivo da fuori e fermatisi a mangiare lungo il percorso; i carri sono fermi, vuoti, in attesa che salgano i corpi di ballo, i ragazzi che muovono i pupi e rendono vivo il carro, i ragazzi delle luci, i DJ, gli addetti al getto;

ore 14.30 i carri iniziano ad animarsi, gli addetti salgono, ognuno prende il suo posto, si veste a tema per rendere univoca la scenografia…..fanesi e le persone in arrivo dal territorio vicino iniziano ad arrivare e Viale Gramsci inizia a riempiersi.

ore 15.00 il Cannone spara l’inizio del Corso Mascherato, tutti pronti, gli addetti della sicurezza prendono posta davanti ai trattori per fare spazio al corso mascherato, le musiche si accendono, i ballerini iniziano le loro coreografie, noi dalla postazione getto ci godiamo il giro di presentazione: Da zona Cavour fino al Pincio, con saluti e baci a tutti i presenti, e poi il ritorno, Dal Pincio fino zona Cavour. Intanto in questo primo momento le grandi casse contenenti quintali di dolci sono state aperte, anche perchè a qualche bella mschera non si nega un lancio di cioccolatini.

ore 16.00 circa inizia il giro del getto, i carri riprendono viale Gramsci da zona Cavour andando verso il Pincio, Viale Gramsci è stracolma di gente che inizia ad urlare: Oh!! Tira! …. Oh! e tu dalla tua bella postazione di getto che fino a prima pensavi al tuo bel privilegio, rimani con 2 sole soluzioni: O ti nascondi …….perchè vedi che qualcuno ti riconoscerebbe e guai a te se il lancio non è stato abbondante, oppure inizi a lanciare, L A N C I A R E, LANCIARE!!

Oh!! Tira!! ooooohh! …..e da lontano : “eee allooora avanti Pacassoni coi carri e ta ta ta!!” la mitica Borghetti Bugaron Band sul carro della Musica Arabita intona AVANTI e INDRE’, la Tradizione per il nostro Canevalone……….ooooooohh! Tiri? Ma sta a casa s’en tiri!! Poi anche il lancio non è così semplice: perchè bisogna lanciare, ma con la giusta moderazione: Le casse sono 8, e se non stai attento a dividerle bene (4 per andata e 4 per il ritorno) gli insulti sarebbero tutti i tuoi!!  Si passa la prima zona, poi il primo palco d’animazione, poi la tribuna autorità e giornalisti, poi la torretta della direzione, e poi il ritorno.

ore 17.00 Finito il getto, nelle casse neanche più una carta di caramella ed a terra un piano di cioccolatini spiaccicati che vorresti raccogliere e lanciare …… Nooooooo!! non ne ho preso neanche uno per me!! Spetta spetta!! guarda uno dove si è andato ad incastrare…… e la tra le borse e le giacche ti accorgi che c’è rimasto un bel pacchetto con 20 cioccolatini!! ….lo prendi e lo metti in tasta per portartelo a casa…….oooohhh!! Ma cu fai!! Tiriiiiii?!!  e via anche l’ultimo è andato !!

ore 17.30 Inizia il giro della Luminaria, qualcuno ancora dai carri lancia qualche cioccolata, quelli piu’ parsimoniosi, non certo io!! I carri si vestono di luci, di colori, di effetti speciali. Il pubblico si placa ed appaiono centinaia di telefoni a riprendere la meraviglia del CARNEVALE DI FANO

Finita la luminaria, gli atti finali sono tutti in piazza XX Settembre con mercatini, Concerti, spettacoli, il saluto degli organizzatori; Viale Gramsci si svuota e per un attimo si riempie il Centro Storico: fino le 20.00 quando i carri iniziano a percorrere Viale Piceno scortati dagli organi della Sicurezza Stradale e vanno a riposare nei loro Capannoni.

La serata ovviamente si passa nei Social, a ricordare ciò che è stato, e ciò che sarà la prossima domenica al CARNEVALE DI FANO.

 

Etienn