In occasione della Pasqua 2017 sono state organizzate due visite guidate alla città di Fano.

Prendete nota:

Domus Romana Fano

Venerdì 14 aprile 2017 Fano romana
Un intrigante itinerario alla ricerca di una Fano di oltre duemila anni fa. Partendo dalla visita al ‘Museo della Flaminia’, una guida vi condurrà attraverso un percorso cittadino tra virtuale e reale, tra tecnologia e contesto storico, toccando i siti archeologici più importanti della città di Fano.
Incontro: di fronte Arco d’Augusto ore 16.00 Prenotazione obbligatoria.Durata: 1h e 30 minuti.

 

Sabato 15 aprile 2017 Fano da scoprire


Un tour alla scoperta degli angoli più reconditi della città, un’opportunità preziosa per chi è alla ricerca di luoghi insoliti e affascinanti della città della Dea Fortuna.

Scavi Archeologici alla memo

Incontro: di fronte Arco d’Augusto ore 16.00. Prenotazione obbligatoria

Info e costi: +39.346.6701612 o lelaste@gmail.com Durata: 1h e 30 minuti.

 

Inoltre l’assessorato alla Cultura del Comune di Fano comunica che, in occasione delle Festività Pasquali, da venerdì 14 a lunedì 17 aprile, saranno aperti al pubblico la mostra Rinascimento Segreto presso la Sala Morganti del Palazzo Malatestiano, la Chiesa di San Pietro in Valle e il Museo della Via Flaminia.

L’apertura è garantita anche il lunedì, solitamente giorno di chiusura.

La mostra Rinascimento Segreto, a cura di Vittorio Sgarbi, intende analizzare uno dei periodi più proficui per la storia dell’arte, a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento. Circa settanta capolavori tra dipinti, sculture ed oggetti, provenienti da collezioni private, istituzioni e fondazioni bancarie, potranno essere ammirati in un unico tour nelle città di Fano, Pesaro e Urbino dal 13 aprile sino al 3 settembre. La Sala Morganti del Palazzo Malatestiano sarà dunque la sede fanese della mostra.

La Chiesa di San Pietro in Valle costituisce una mirabile opera di arte barocca, con la sua ricchissima  decorazione in bianco e oro, pregiati marmi e affreschi; qui è stata recentemente ricollocata, dopo il restauro, “La consegna delle chiavi” di Carlo Magini (Fano 1720 – 1806) .

Il Museo della Via Flaminia, negli spazi della Chiesa di San Michele, contigua all’Arco d’Augusto, grazie ai suoi contenuti digitali a all’apparato tecnologico, serve a restituire e a riconnettere virtualmente il patrimonio archeologico romano sparso lungo la via Flaminia.