La rivera del Conero anche detta ” Perla dell’ Adriatico” dista a meno di un’ ora da Fano.

Sarà capitato anche a voi, camminando nelle nostre spiagge, dando uno sguardo più a sud di vedere svettare quel monte, il Conero. Bene..oggi facciamo un salto proprio lì , perche’ pensiamo che se siete arrivati fino a quì nelle Marche per passare le vostre vacanze, vale davvero la pena conoscere quest’ angolino  incantevole del nostro territorio.

La prima impressione di chi arriva in questo luogo, oltre al “wow effect”  e’ la sensazione di non essere proprio in “riviera adriatica”. Infatti,  abituati alle nostre spiagge, caratterizzate da un orizzonte piatto e privo di alture, quì il paesaggio e’ decisamente diverso: spiagge selvagge, sassi bianchi, mare azzurro e alle spalle pareti rocciose coperte in parte da vegetazione.

Cosa vedere

Una volta arrivati a Numana per vivere appieno quest’ esperienza in giornata vi consigliamo di imbarcarvi e di raggiungere  “Le Due sorelle“.

E’ un punto molto suggestivo raggiungibile principalmente via mare, in cui spuntano dall’ acqua  due faraglioni bianchi. Inoltre, gode di un’ampia caletta proprio ai piedi del Conero, con un’acqua cristallina.

Questo pezzo di riviera è famoso per non avere nulla che può “snaturarlo”: niente stabilimenti e  niente bar. Ideale per chi ama le spiagge naturalistiche per eccellenza.

Un ‘alternativa per poterla raggiungere, sicuramente più impegnativa e per chi ama il trekking e’ tramite il sentiero che scende per Passo del Lupo.

Adiacente la spiaggia delle Due Sorelle, sempre raggiungibile con imbarcazione, si trova un’altra spiaggia, quella dei gabbiani. Un tempo c’era la grotta degli schiavi, chiusa da una frana agli inizi del secolo. Molti testimoniano la bellezza di questa grotta a cui si poteva accedere con la barca direttamente dal mare.

Per gli amanti della comodità a Numana troverete tranquillamente anche spiagge attrezzate e  con un accesso più facile.

Ma le spiagge del Conero, cui vale la pena menzionare sono anche altre, ognuna con il suo tratto distintivo cui noi ci limitiamo ad accennare:

Le spiagge di Portonovo e di Mezzavalle si trovano proprio ai piedi del Monte Conero frequentate soprattutto dagli amanti del surf.

A Sirolo le suggestive spiagge di San Michele e dei Sassi Neri.

Per avere delle informazioni più dettagliate in merito vi invitiamo a leggere qualche dritta di chi in questi posti ci vive e quindi conosce meglio di noi >> Le spiagge della riviera del Conero.

 

Lasciando queste incantevoli spiagge, se siete da queste parti non potete non visitare il paesino di Numana.  E’ detta anche la “signora del Conero” per le sue bellezze naturali e per la caratteristica delle sue case calcaree di pietra nel Parco del Conero.

Numana si divide in bassa, la parte nuova ricca di locali e stabilimenti e in Numana alta, che ha come punto di partenza una terrazza che spazia sul panorama del Conero che e’ la parte più antica della città.

Dalla spiaggia e’ possibile raggiungere il centro storico risalendo l’antica via a gradoni, la Costarella, abitata da pescatori che quotidianamente percorrevano questa scalinata per recarsi al porto.

Sulla piazza della parte alta dalla quale si può osservare il bellissimo panorama della Riviera del Conero si trova la Torre Medievale ( in realtà e’ un arco) la quale sembra essere il resto di un campanile di una chiesa scomparsa o di una torre di avvistamento.

Poco più in là  il “monumento del pescatore” che osserva in mare,  posta su questa piazzetta qualche anno fa. L’ opera e’ dell’  olandese Johannes Genemans trapiantato a Numana.

Foto @turismonumana

 

Molto suggestivo il municipio che si trova nella piazza principale, un edificio del 1773 che un tempo era  utilizzato come residenza estiva dei vescovi di Ancona. Di fronte troviamo il Santuario del Crocifisso. Al lato di questo c’e’ invece la Fontana di Numana.  Possiede 5 bocche che prendono acqua da un vecchio cunicolo di epoca romana recentemente ripulito fino a Capodacqua di Sirolo.

 

“Tartaday” a Numana

Da non dimenticare che Numana e’ anche città delle Tartarughe. In estate, in collaborazione con la fondazione cetacea di Riccione avvengono i rilasci delle tartarughe : un evento  emozionante e molto istruttivo per i bambini (e non solo) cui è possibile partecipare.
I rilasci avvengono in giorni stabiliti, da giugno a settembre >> Calendario rilasci

 

A solo 1 km da Numana c’e’ Sirolo, un caratteristico borgo a picco sul mare. La Piazzetta e’ sicuramente la “chicca”  di questo paesino. E ‘ una sorta di balcone sul mare che offre un panorama irripetibile, proprio per questo viene considerata una delle location più romantiche di tutta la Riviera del Conero. Molto suggestivi anche i suoi vicoletti resi vivaci dai suoi sali e scendi. Al centro di Sirolo si trova anche uno spazio pubblico , il parco della Repubblica. Se avete dei bambini e’ l’ ideale per una sosta mentre loro potranno divertirsi all’ aria aperta.

 

Cosa mangiare da queste parti?

I “moscioli” naturalmente! Questi molluschi sono simili alle cozze, ma chiamarle così per la gente del posto è riduttivo, perché i moscioli sono selvaggi e più ricci di sali minerali. La riviera del Conero (la baia di Portonovo in particolare)  è caratterizzata da una scogliera rocciosa  adatta alla proliferazione di questa specialità.

Un ‘esperienza culinaria da provare sarebbe quella di assaporarli direttamente sopra ad una barca che li pesca  ma è altrettanto indimenticabile un piatto di moscioli preparato con cura in uno dei tanti ristoranti che troverete da queste parti.

 

Informazioni

Se volete affidarvi a degli esperti e scoprire il Conero e i suoi “segreti” >> Le Marche del cuore

Per il Tartaday  >>  Traghettatori del Conero