Il disco in vinile sta tornando di moda. Negli ultimi anni molti grandi artisti hanno inciso i loro lavori discografici su disco in vinile, storico supporto fonografico nato verso la fine degli anni ’40 e enormemente diffuso fino all’inizio degli anni ’90. I due formati di disco in vinile entrati nella storia sono il 45 giri e il 33 giri.
La musica emessa da un disco in vinile ha un calore e una corposità che manca completamente in una registrazione digitale, tantomeno in un “file”! Ascoltare un disco in vinile è come fare una passeggiata coi piedi nudi sull’erba, è come tuffarsi in un torrente d’estate, è come ammirare un mare in tempesta. Sono emozioni a volte tenere e introspettive, a volte potenti e impetuose. A Fano, negli anni ’60, ’70 e ’80, alcuni artisti sono riusciti nell’intento di incidere un disco in vinile a 45 giri: citiamo qui quelli di cui si è trovato traccia:
1963 – Marziano – Madison for Lolita https://youtu.be/kk8ciWH1D8g
1965 – Giuliano Reber – Notte a Capri https://youtu.be/bGQ-WJSDuZ4
1968 – I Tubi Lungimiranti – Abbiamo paura dei topi https://youtu.be/pMVV_edai4w
1968 – I Provos – Non è facile https://youtu.be/647Avxqi11U
1979 – Lolliman – Un’emozione https://youtu.be/wHSIdLcLtLw
1982 – Lorenzo Colonna – Poi cosa si fa https://youtu.be/JUPzmFK-M0w
1989 – Armando Dolci – Aereo https://youtu.be/koAVLfFnRFI
Recentemente a Fano va in scena la rassegna Storie di Vinile. Numerosi appassionati si ritrovano settimanalmente, portandosi da casa qualche disco in vinile e condividendone caratteristiche, valutazioni e storie di vita vissuta ad esso legate. Si materializzano così serate in cui, ascoltando buona musica di ogni stile e di ogni tempo, scaturiscono storie bellissime ispirate da un disco in vinile. C’è l’appassionato che ricorda quel certo brano di James Taylor che funse da colonna sonora al suo primo amore nel 1971, c’è la ragazza sedicenne che ama alla follia David Bowie… storie semplici dove la musica segna indelebilmente il percorso di vita. Storie di Vinile, ogni giovedì alle 21 presso la Casa della Musica di Fano.
Scrivi un commento