Il farro è un cereale che è stato riscoperto grazie al suo sapore semplice e alla sua vasta gamma di utilizzi.
Nella regione Marche è coltivato nelle zone interne perché ha una buona resistenza al freddo.
Le prime fonti lo collocano nelle zone tra la Palestina e la Turchia, dall’Africa mediterranea e l’Europa. Nella civiltà latina il farro era presente in delle focacce che venivano offerte nei riti nuziali agli sposi come segno di buon auspicio.
Nel medioevo suor Ildegarda, una monaca mistica, in un suo trattato in cui si occupa di cure miracolose scrive: “ il farro è il miglior cereale, è caldo e forte ed è più dolce degli altri cereali. Fornisce a colui che lo mangia buona carne e buon sangue e origina allegria e gioia nell’animo dell’uomo.
Nessuno abbia paura di ingrassare a causa di una alimentazione a base di grano spelta (il farro) poiché i tessuti muscolari, connettivi, di sostegno e tutti gli organi vengono nutriti in giusta proporzione cioè sani e armoniosi.
Tutto l’organismo ne risulta così rafforzato e può adempiere le sue funzioni nel modo migliore.”
A San Lorenzo in Campo è stata realizzata una farroteca, chiamata “Farro Monterosso”, la prima in Italia, in cui si possono gustare vari piatti dall’antipasto al dolce tutti a base di questo cereale.

(Fonte testo: https://ilbuonodellemarche.com/blog/post/il-farro-e-le-marche/
https://farromonterosso.it/farroteca/
I prodotti tradizionali della regione Marche” Ferruccio Luciani
Fonte immagine: www.starbene.it)