Dopo uno stop lungo due anni a causa della pandemia, nel 2023 sono finalmente tornati i grandi eventi legati ai festeggiamenti del Carnevale. Nonostante la pausa forzata, la Pro Loco Fanum Fortunae è tornata a operare a pieno regime non si è risparmiata, organizzando ben tre eventi diversi nella settimana che ha preceduto il Martedì Grasso.

Il Castagnolo d’Oro

Da anni ormai il periodo del Carnevale è diventato un’occasione, per la Pro Loco di Fano e per la altre associazioni coinvolte, di promuovere l’inclusione sociale e il sostegno alle fasce più deboli della popolazione, con una cura particolare rivolta agli anziani e alle persone diversamente abili.
La V edizione de “Il Castagnolo d’oro” è stata organizzata con il sostegno dell’Assessorato Welfare di Comunità, dell’Ente Carnevalesca e, soprattutto, del Progetto Old but Gold, che da tempo coinvolge e riunisce i vari circoli ricreativi della città al fine di garantire agli anziani nuove esperienze e momenti di condivisione e comunità per mantenerli attivi e preservare il loro benessere psicologico.

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La festa si è svolta mercoledì 15 Febbraio presso la Bocciofila “La Combattente”, che si è riempita di colori grazie alla grande partecipazione di maschere di ogni tipo. I gruppi mascherati delle varie associazioni hanno contribuito ad allietare il pomeriggio e gli animi di tutti i presenti, regalando  momenti di divertimento all’insegna della collettività e della solidarietà.
I temi di quest’anno sono stati “Spazio all’Arte” (scelto dall’Ente Carnevalesca per l’intera edizione 2023 della manifestazione) e, data la vicinanza alla festa degli innamorati, “Sull’Amore – San Valentino”. Le maschere migliori sono state premiate a seguito delle sfilate e di un’attenta e scrupolosa scelta fatta dalla giuria.

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Nel corso della manifestazione, ai numerosi ospiti è stata servita una ricca e golosa merenda a base di quello che è uno dei dolci più tradizionali del nostro Carnevale e che ha dato il nome alla festa stessa, i castagnoli, fritti e al forno, vuoti o ripieni, con o senza alchermes, gentilmente preparati e offerti dai circoli ricreativi e dalle altre associazioni coinvolte nell’organizzazione.
Sono stati inoltre consegnati vari premi ai circoli e alle maschere migliori.

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Il Veglione dei Bambini

Il lavoro della Pro Loco Fano con il patrocinio della “Città delle Bambine e dei Bambini” ha permesso di organizzare il “Veglione dei bambini“, celebrazione dedicata ai più piccini per regalare loro un’occasione per divertirsi in compagnia, relazionarsi e interagire in mezzo alle maschere e ai colori caratteristici del periodo di Carnevale, con attività, eventi e animazioni dedicati interamente a loro.

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I festeggiamenti si sono svolti nel pomeriggio di venerdì 17 febbraio, anche in questa occasione presso la Bocciofila “La Combattente”, che ha ospitato oltre 200 bambini e i rispettivi accompagnatori, accogliendoli in un ambiente ricco di colori, addobbato con festoni e palloncini e con tanti spazi per il gioco, in perfetto stile carnevalesco.
L’evento, completamente gratuito, è stato arricchito dalla collaborazione di compagnie di danza e di animazione per bambini, come la Dance Academy Studio e la AR FUN Animasion, che hanno intrattenuto i bambini con spettacoli, balli, giochi e laboratori, il tutto impreziosito da una ricca merenda fornita da Conad Vallato e da giochi gentilmente offerti da Fuligni Giochi e Sport.

 

Il Veglione della Gluppa

L’ultimo appuntamento è stato quello di sabato 18 febbraio con il ritorno del “Veglione della Gluppa“, festa imperdibile e intramontabile della tradizione carnevalesca fanese, tutta all’insegna del cibo, delle maschere e dei festeggiamenti.
Il ritorno della manifestazione ha incontrato un enorme successo, con quasi cinquecento partecipanti in costume e non, tutti desiderosi di condividere un pasto e momenti di spensierato divertimento.

Ma cos’è la gluppa? È il nome di fazzoletto di stoffa che veniva usato, ormai in altri tempi, per trasportare il cibo che si portava da casa. Il veglione della gluppa intende riprendere proprio quella tradizione, invitando i partecipanti a portare alla festa qualcosa preparato a casa da condividere con gli amici e il resto della comunità.

L’orchestra Mirage ha accompagnato gli ospiti per tutta la serata, intrattenendoli con musica e balli tra un boccone e una sfilata. La celebrazione è stata arricchita dalla consegna di premi per la migliore gluppa, la migliore sfilata e la migliore maschera.
Com’è possibile notare dalle foto, la partecipazione è stata molto sentita:  la comunità ha visto l’occasione come un momento di unione e coesione e questo ha portato alla preparazione di costumi e sfilate che hanno permesso di dare sfogo alla fantasia, all’immaginazione e anche alla trasgressione, senza vergogne o imbarazzi, tutto all’insegna della spensieratezza.