Atleta di Fano, Getty Bronze o familiarmente Lisippo sono i nomi con cui è conosciuta una splendida statua di bronzo ritrovata nelle acque antistanti Fano da due pescherecci fanesi nel 1964.
La statua è un originale del IV secolo avanti Cristo di cultura ellenistica ed attributo da alcuni studiosi al famoso scultore Lisippo ritrattista ufficiale di Alessandro Magno.
Rappresenta un giovane che si incorona con il simbolo della vittoria olimpica: una corona d’ulivo. Nella mano sinistra probabilmente reggeva ununa foglia di palma.
Tra le possibili interpretazioni quella più convincente lo individua come un nobile macedone, compagno di Alessandro Magno vincitore di una gara di corsa ad Olimpia da cui proverrebbe la statua.
Una volta ripescato non fu denunciato allo sbarco, come prevedevano le norme dell’epoca, ma fu venduto clandestinamente ad un antiquario di Gubbio dopo esser stato sepolto, si tramanda, in un campo di cavoli.
Esportato illegalmente ora è a Malibù (California) tra i capolavori del Getty Museum.
Lo Stato Italiano ha avviato un procedimento di sequestro ed ora la statua è al centro di una complessa procedura giudiziaria.
La Proloco Fanum Fortunae è in prima linea nel chiedere che la statua torni a Fano.

Lisippo