Le prime testimonianze dell’utilizzo dell’olio risalgono al 5000 a.C., coltivazioni di ulivi erano presenti nel medio oriente e successivamente si sono diffuse in tutte le aree attorno al mar Mediterraneo.
L’olio d’oliva è ottenuto da un frutto anziché da un seme come accade ad esempio nell’olio di girasole o di arachidi.
Questo prodotto ha una ampia produzione nella regione Marche e sappiamo che attorno alle metà del 1200 l’olio veniva esportato a Venezia e lì veniva “separato” da altri tipi di olio per essere venduto a prezzo superiore.
A Cartoceto troviamo il loro famoso olio DOP, la “Denominazione di Origine Protetta” serve per garantire e tutelare la storia, la provenienza e le peculiarità del prodotto. Dal 2010 questo oro verde è iscritto all’UNESCO nella lista rappresentativa come “Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità”.
Sappiamo che Cartoceto nacque grazie ai cartaginesi scampati alla battaglia sul Metauro nel 207 a.C.
In antichità la città usava questo prodotto come forma di pagamento per vari tipi di lavori e servizi.
Dal 1977 ogni anno si tiene la “Mostra mercato dell’olio e dell’oliva – Cartoceto DOP festival”.

(Fonte per il testo: http://www.oliocartocetodop.it/
“I prodotti tradizionali della Regione Marche” Ferruccio Luciani
Fonte immagine: www.turismo.marche.it)